Cosa succede?
Succede quello che illumini
Illumino come?
Illumini con la tua luce, la luce della consapevolezza, attraverso la mente
Ma…come funziona?
Funziona così: tutto cio’ che concepisci e credi che sia reale avviene. Ma devi anche volerlo
Un po’ come la lampada sull’elmetto dei minatori, che fa luce dovunque giri la testa..
E’ esattamente così, perché dove volgi il tuo sguardo, intendo la tua attenzione, credendo di trovarci qualcosa, beh…ce lo trovi. Di qualsiasi cosa si tratti.
Ma devo restare concentrato molto a lungo?
Non proprio. Più che una questione di tempo e’ una questione di focalizzazione. Pensa a una lampadina e ad un laser: la prima illumina ovunque attorno a se formando una sfera di luce più o meno intensa. Il secondo ha sempre un’intensità grandissima e si dirige in un solo piccolo punto. La lampadina al massimo produce un po’ di calore attorno a se’, ma il laser ne produce così tanto da poter forare o tagliare quasi ogni cosa. Quindi più focalizzi la tua attenzione e maggiore e’ l’energia che concentri su quel singolo punto.
Va bene, ma per quanto tempo? Ci sara’ un tempo minimo per far succedere cio’ che voglio!
Dipende da te. Guarda qui, e’ la vecchia formula con cui Einstein mise in relazione energia, massa e velocità della luce quindi si applica perfettamente al tuo caso:
E=mc2, ovvero
E: energia
m: massa
c: velocità della luce
Significa che la quantità di energia di un oggetto e’ direttamente proporzionale alla sua massa in base alla velocità della luce. Non e’ un caso che la luce sia coinvolta in questa equazione!
Si ricava che c=√E/m,
Ovvero, la velocità della luce sarebbe data dalla quantità di energia dell’oggetto divisa per il valore della sua massa. Se applichiamo la formula alla velocità della tua luce, cioè della consapevolezza di cui sei fatto, da cui origina la luce fisica stessa, ne risulta che essa, la velocità, e’ data dalla energia dell’oggetto che illumini diviso il valore della sua massa.
Quindi?
Quindi non stiamo parlando di qualcosa che e’ vero, solo di qualcosa che e’ reale. Il Vero, non e’ manifesto, e’ Chi Sei ed e’ energia infinita mentre la realtà, cioè la sua proiezione, manifesta grazie a te, non e’ che un’illusione di un istante. Prova a pensare di cosa e’ fatto un sogno, oppure un miraggio… Non sono veri, ma sono assolutamente reali! E quale massa hanno? Una massa infinitamente piccola, mentre la loro energia e’ quella che tu gli fornisci per generarli, potenzialmente infinita. Ed ecco cosa succede:
c=E/minfinitamente piccola = ∞
Quindi quanto tempo ci vorrà perché si manifesti cio’ che illumini? Te lo dico io: se la velocità e’ pressoché infinita, il tempo necessario e’ pressoché zero.
Zero??
Zero. Il “pressoché”, cioè la differenza dallo zero, e’ dovuto solo a quanta energia ci metti. In pratica vuol dire che più focalizzi la tua attenzione, prima porti nella realtà manifesta cio’ che vuoi. Perché tu possa illuminare qualcosa devi realmente crederci e volerlo, altrimenti, se non desideri realmente cio’ che vuoi illuminare oppure se ti fai distrarre da altre cose in cui credi maggiormente, saranno quelle a manifestarsi e tu penserai di non avere nessuna luce
Insomma, per illuminare qualcosa devo pensarlo, volerlo davvero e crederci intensamente…
Esattamente!